“Il sindaco di Gradisca Linda Tomasinsig non deve nuovamente di rimanere sola con i suoi concittadini: questo il nostro territorio non può permetterselo, non è giusto. L’on. Serracchiani sta correttamente sollecitando i vertici del Viminale a mantenere almeno la promessa del Ministro Minniti che escludeva la compresenza di CARA e nuovo CPR. A scoppio ritardato arrivino le esternazioni del presidente Fedriga, che si ricorda delle sue promesse solo quando cambia il Governo”. Lo ha affermato il segretario provinciale del Pd di Gorizia Diego Moretti, dopo l’annuncio dei primi arrivi al CPR situato nel Comune isontino.
“Ricordiamo le mirabolanti promesse fatte più di un anno fa da Fedriga – aggiunge Moretti – sull’apertura di un CPR per provincia e la chiusura del CARA di Gradisca, con Ziberna che si offriva addirittura di ospitare un CPR a Gorizia. Dopo aver fatto portare per oltre dieci anni un grande peso a un piccolo Comune dovrebbero essere altri a prendersi questa responsabilità. Solo i cittadini di quella zona – puntualizza – sanno cosa significa abitare vicino ad un posto dove ci sono le sirene di notte e i tentativi di fuga nei propri campi”.
Per il segretario dem “la permanenza di CPR e CARA assieme a Gradisca dimostra ancora una volta il peso del Presidente della Regione nei confronti di Roma, ci sia o non ci sia la Lega al Governo. Noi ci battiamo per cambiare le cose”.
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