Candidature dell’Isontino alle Elezioni Politiche 2018.

Candidature dell’Isontino alle Elezioni Politiche 2018.

Mercoledì gennaio 3 gennaio 2018 l’Assemblea Provinciale di Gorizia si è riunita ed ha approvato all’unanimità le candidature di Laura Fasiolo e di Giorgio Brandolin alle elezioni politiche 2018.

Dal dibattito assembleare sono emerse varie argomentazioni a sostegno di entrambi i candidati, in primis in riferimento alla qualità e al grande lavoro svolto da entrambi nel corso dell’ultima legislatura, ma anche, secondo una visione più generale, in SHAPE \* MERGEFORMAT riferimento alla necessità di garantire una rappresentanza forte a questo territorio che storicamente ha dato tanto alla Regione Friuli Venezia Giulia contribuendo non solo a scrivere pagine importanti in tema di specialità regionale, ma soprattutto capace di rispondere generosamente alla chiamata delle forze di centro sinistra, non facendo mai mancare quel sostegno elettorale che in taluni casi è stato determinante e ha fatto la differenza. La realtà attuale è però un’altra: non passa giorno in cui qualche rappresentante di altre forze politiche non manchi di ricordaci, e di farci pesare, le sconfitte elettorali di Monfalcone e degli altri comuni persi negli ultimi due anni.

Interventi

Nella consapevolezza che la tornata delle Elezioni Politiche 2018 sarà particolarmente combattuta, ancora una volta l’Isontino risponde partendo all’attacco grazie ai nostri due candidati: Giorgio Brandolin si è messo a disposizione del Collegio uninominale alla Camera. Una scelta coraggiosa, che lo porterà a giocarsi in prima persona il tutto per tutto, con la consapevolezza di dover riconquistare, palmo a palmo, un elettorato che tradizionalmente era di centrosinistra ma che oggi fatica a riconoscersi come tale. E’ una sfida che l’intera Assemblea Provinciale è disposta ad accettare assieme a lui; c’è tra gli iscritti una voglia di rivalsa, particolarmente sentita, ora che molti toccano con mano i primi risultati dell’azione amministrativa condotta da una variegata schiera di aggregazioni partitiche che amministrano i nostri comuni secondo priorità ben lontane dai valori e principi del centrosinistra.

Assemblea

Scegliere di correre alla Camera su un terreno per nulla garantito espone però al rischio di non essere rappresentati.
La candidatura di Laura Fasiolo, senatrice alla prima legislatura, viene sostenuta perché ha svolto un’impressionante qualificata mole di lavoro, è fortemente radicata sul Territorio, molto apprezzata per lo spirito di iniziativa e le caratteristiche di apertura
umana e sociale, sia come preside di vari Istituti provinciali, sia per gli incarichi a livello regionale. Viene proposta prioritariamente nella lista proporzionale di Senato o di Camera, in una posizione tale da consentire all’Isontino, nel peggiore degli scenari, di mantenere un forte e riconosciuto riferimento sulla base del quale costruire l’indispensabile consenso per essere forza di maggioranza.

 

Laura Fasiolo, attualmente unica donna senatrice del Partito Democratico in Friuli Venezia Giulia, oltre all’attività parlamentare, in cui si è distinta per produttività e correttezza, negli ultimi quattro anni ha pazientemente costruito una rete di rapporti e contatti con il Territorio, con il mondo civico, divenendo un fondamentale punto di riferimento del PD in una realtà come l’Alto Isontino e Gorizia, spesso al centro di aspre polemiche in tema di immigrazione, tema che Laura ha contribuito a gestire insieme ad altre delicate tematiche, come la scuola, il genere, il carcere, le infrastrutture transfrontaliere, l’Amianto, l’agri vitivinicoltura.

Oggi l’Assemblea confida nella sua esperienza di donna in Parlamento.

Consapevoli che, mai come in questo momento, è fondamentale creare una squadra di candidati che abbiano esperienza, forte radicamento e spirito battagliero, i componenti dell’Assemblea Provinciale propongono e sostengono all’unanimità le candidature di Giorgio Brandolin e di Laura Fasiolo.

Il Segretario Provinciale.
Silvia Caruso

Primarie. Rossi: «Faccio appello alla partecipazione»

Primarie. Rossi: «Faccio appello alla partecipazione»

Primarie PD, 22 i seggi nell’Isontino
Rossi: «Grande sforzo organizzativo, faccio appello agli elettori del centrosinistra: venite in tanti perché le Primarie sono una festa della democrazia e della partecipazione»

Un grande sforzo organizzativo per allestire ben 22 seggi nei 25 comuni isontini, con decine di volontari che saranno coinvolti per consentire al popolo del centrosinistra di affluire e partecipare all’elezione del segretario nazionale del Partito Democratico, che si svolgerà con le Primarie di questa domenica. «Le primarie sono una grande festa della partecipazione dal basso e della democrazia: invito gli elettori del centrosinistra a venire in gran numero ai seggi di domenica», è l’appello del Segretario provinciale del Partito Democratico, Marco Rossi. «Le Primarie non sono un semplice rito: il PD è l’unico partito che fa consente una partecipazione così ampia alla propria base, e a chi si sente deluso o arrabbiato, dico “partecipa”, perché domenica sarà l’occasione per esprimersi democraticamente, incontrare faccia a faccia i nostri militanti, i segretari di circolo e gli amministratori locali, molti dei quali saranno proprio lì ai seggi per l’intera giornata, a raccogliere anche le impressioni, i suggerimenti, anche le lamentele degli italiani che, mi auguro, vengano numerosi a votare». Come commentare la campagna congressuale? «Nel nostro territorio nessuna divisione – assicura Rossi -, è stata una campagna corretta, fatta dagli esponenti delle mozioni congressuali parlando con le persone. Certo, penso che molti elettori si saranno fatti una propria idea soprattutto seguendo il dibattito sulla stampa o sulla tv o internet: trattandosi di un congresso nazionale è normale che sia così, ma la fase delle assemblee fra gli iscritti, svolta nel mese di marzo, ci ha consentito di dibattere anche su questioni più locali e raccogliere utili suggerimenti dalla “base”, confido che sia così anche domenica».
Per votare, ogni elettrice ed elettori sarà tenuto ad esibire un documento di riconoscimento e la propria tessera elettorale e a devolvere un contributo di due euro per le spese organizzative (gli iscritti al PD sono esentati dal versamento della quota). Si vota tracciando un segno su una delle liste di candidati all’Assemblea nazionale. Oltre che il Segretario nazionale, si parteciperà infatti anche all’elezione del “parlamentone” del PD, composto da più di mille delegati di tutta Italia. Nell’Isontino, la lista per l’Assemblea nazionale è comune alla provincia di Trieste ed è composta da 7 candidati per ciascun candidato alla Segreteria nazionale, con la presenza più o meno a metà di esponenti isontini e triestini. Per il ministro della giustizia Andrea Orlando troviamo al secondo posto proprio il segretario provinciale Marco Rossi, il deputato Giorgio Brandolin, la segretaria del PD monfalconese Lucia Giurissa, e la ronchese Flavia Iacchini; in lista per Orlando anche un esponente della minoranza slovena, Valentina Repini. A guidare la lista di Michele Emiliano è l’assessore di Staranzano, Serena Francovig, e c’è in lista anche Livio Taverna di Medea e Monica Ravalico di Monfalcone. La lista di Matteo Renzi è guidata dalla segretaria regionale Antonella Grim, con Renzi anche il consigliere regionale Diego Moretti, Sabrina Fontana di Fogliano e il goriziano Marco Della Gaspera.
Tutti i seggi saranno aperti dalle 8.00 alle 20.00, tranne in tre casi. A Doberdò e Savogna si voterà solo al mattino dalle 8 alle 13, mentre a San Floriano dalle 15 alle 20. Seggi in tutti i comuni tranne Dolegna (i cui elettori potranno recarsi a Cormòns), Mariano (voteranno a Gradisca) e Moraro (potranno votare a Capriva).

Tutte le informazioni sulle Primarie sul sito nazionale www.primariepd2017.it o su quello provinciale alla pagina appositamente dedicata: clicca qui.